L’articolo 1, comma 1, del D.lgs n. 24/2023 disciplina “la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato”.
In relazione a quanto sopra, ai sensi dell’art. 3, comma 3, lettere d), e), f), g) del citato D.lgs n. 24/2023, possono segnalare violazioni di cui siano venuti a conoscenza in ragione del loro rapporto con l’Ente i lavoratori e collaboratori delle imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’Ente; i lavoratori autonomi, i liberi professionisti, i consulenti, i volontari e i tirocinanti, retribuiti e non retribuiti, nonché i soggetti che si trovino in una delle seguenti situazioni:
Oggetto delle segnalazioni sono violazioni che possono consistere in comportamenti, atti od omissioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’Amministrazione.
I comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica consistono in:
A tal fine, i soggetti sopra indicati possono trasmettere il Modulo di segnalazione debitamente compilato, sottoscritto e corredato dal documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario, alla casella di posta elettronica : whistleblowing@cdlap.it
Tale casella non dovrà essere utilizzata, invece, per contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale del segnalante.